Non siamo più andati sulla Luna perché è infestata da Alieni

Incredibile testimonianza di un ex dipendente della NASA: “Non siamo più andati sulla Luna perché è infestata da Alieni” La NASA ha sempre evitato di dare una risposta diretta alla domanda “perché non siamo più andati sulla Luna?”. Anche se alcuni ex dipendenti conoscono la risposta, la NASA ha sempre preferito nascondere la verità alla gente.

La risposta a questa domanda per alcuni degli ex dipendenti dell’Agenzia spaziale degli Stati Uniti è chiara: “La Luna è infestata da Alieni e gli astronauti hanno confermato tutto questo anche a partire dagli anni ’70”. Tali dichiarazioni hanno portato molti ricercatori del fenomeno “UFO” a concludere che la NASA non ha più avuto in programma di mettere piede sulla superficie lunare, perché i motivi li conosciamo.

La Luna è piena di basi e strutture aliene

Segni di attività sulla superficie della Luna non erano una novità per coloro che sono stati immersi nelle missioni Apollo. Per secoli, gli astronomi rinomati in tutto il mondo hanno segnalato la presenza di “oggetti” che sorvolano la superficie lunare. Il documento “Relazione sulle Anomalie Lunari” è stato il risultato di anni di investigazione da parte della NASA prima che le missioni Apollo fossero nella fase di lancio alla fine degli anni ’60. Durante questi anni (dal 1960 al 1963), l’Agenzia spaziale americana ha finanziato numerosi scienziati e ricercatori al fine di raccogliere e catalogare una serie di “luci anomale” che erano state rilevate sulla Luna. Nel 1968, la versione pubblica del rapporto sulla ricerca della NASA è stata resa di dominio pubblico con il titolo R-277. Il rapporto R-277 consisteva in un totale di 600 eventi anomali che hanno avuto luogo in un periodo compreso tra il 1540 e il 1967. In questo rapporto sono incluse le testimonianze di alcuni dei più famosi astronomi del mondo. In uno di questi rapporti può essere letto di due astronomi che hanno riferito di aver visto un fulmine sulla superficie lunare, che teoricamente sarebbe impossibile, dal momento che la Luna non possiede una sua atmosfera.

L’Operazione Moon Blink era servita per studiare diverse “grandi strutture sulla superficie lunare” che erano state fotografate da missioni senza equipaggio sulla Luna. Alcune di queste strutture sembravano essere troppo perfette per avere un’origine naturale. Glenn Steckling, un noto investigatore, ha rilasciato un’intervista molto interessante durante il programma televisivo “Coast to Coast AM”. Steckling, durante la conversazione con il conduttore Art Bell, ha rivelato la possibile presenza di basi aliene sulla Luna. L’agente investigativo, grazie alla presenza di prove fotografiche, ha praticamente svelato l’esistenza di attività aliena sulla Luna. Le foto, provenienti dalla NASA e dalle missioni Apollo, mostrano oggetti luminosi, attività minerarie, strutture a forma di piramide ed anche diversi UFO immortalati nelle vicinanze degli astronauti durante la missione storica dell’Apollo 11.

Video tratto dal canale Youtube Ufoglobal Italia.